Qualche giorno fa abbiamo ricevuto in ufficio la telefonata di un cliente a dir poco disperato.
In poche parole aveva subìto un incidente con ragione e, andando in una carrozzeria convenzionata con la sua assicurazione, aveva ricevuto una tempistica di 20 giorni di riparazione, dato che il danno era importante.
Ovviamente, per diritto ha avuto un’auto sostitutiva per tutto il periodo della riparazione, ma… c’è un ma.
La sua è una vettura elettrica che il cliente stesso ricarica direttamente a casa, grazie all’impianto fotovoltaico presente nel suo giardino.
Il suo carrozziere, però, gli ha affidato un’auto sostitutiva benzina e l’effetto non è stato, per assurdo, quello sperato.
A prescindere dal fatto che chi è già passato all’elettrico, non riesce neanche più a sopportare l’odore della benzina, per il cliente è stata anche una botta dal punto di vista economico.
Già, perché con i prezzi attuali della benzina, andare in giro con quella macchina presenta un costo non indifferente per lui, che aveva già abbattuto i prezzi grazie al fotovoltaico.
Giustamente si è chiesto: “con la mia vettura elettrica non pago niente, adesso chi me lo paga il costo del carburante?”
Ti sembrerà un ragionamento da “viziato”, in cui potrai pensare “vabbè, ma l’importante è che abbia la macchina“, ma in realtà il cliente ha tutte le ragioni del mondo.
Passare all’elettrico per lui ha significato, tra le altre cose, anche guadagnare sul rifornimento carburante, ricaricando la vettura tramite il suo impianto fotovoltaico.
Ritornare di punto in bianco ad una vettura benzina, nel periodo in cui c’è un aumento spropositato dei prezzi, destabilizzerebbe un po’ chiunque, figuriamoci lui.
Già da 0€ a 1,40€ la differenza era tanta… pensa ora che la benzina sta sui 2.30€ a litro!
È un po’ come confondere l’oro con il piombo (in realtà la frase è molto più volgare, ma insomma… Ci siamo capiti!).
Per questo in ogni nostro articolo di blog cerchiamo sempre di farti capire l’importanza di offrire i giusti servizi all’interno della propria officina o carrozzeria, per poter soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di clientela.
Se il suo carrozziere gli avesse dato una vettura sostitutiva elettrica, come in cuor suo si sarebbe anche aspettato, la polemica non sarebbe neanche nata… anzi.
Sarebbe stata la persona più felice del mondo e sicuramente avrebbe sparso la voce a tutti i suoi amici e parenti, tipo: “non ci crederai, ma finalmente ho trovato qualcuno attento alle esigenze di tutti! Inutile dire che te lo consiglio!“.
Sì, è vero… se ci mettiamo a pensare a tutti non la finiamo più, ma purtroppo siamo in un periodo storico in cui i bisogni dei clienti vanno messi al primo posto per poter garantire un servizio sempre efficiente e non creare disagi durante il periodo della riparazione.
L’elettrico ormai è una realtà assodata, che cresce giorno dopo giorno a dismisura, tant’è che in Europa, nel mese di dicembre 2021 ha superato addirittura le vendite del diesel.
Scegliere di non offrire determinati servizi alla clientela già green, come una vettura sostitutiva elettrica, non solo è sbagliato, ma allo stesso tempo ti penalizza.
Proprio perché ormai è diventato un servizio importante, che può fare davvero la differenza nella tua attività, ne parleremo oggi, MERCOLEDÌ 16 FEBBRAIO, ALLE ORE 13:30, durante la diretta sulla nostra pagina Facebook SOS AUTOMOTIVE.
Se sei il titolare di una carrozzeria o di un’officina, non puoi assolutamente mancare!
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