
il nuovo anno è appena iniziato ed è come un nuovo libro di 365 pagine bianche, pronto da essere riempito giorno dopo giorno di nuove esperienze ed avventure.
Bisogna ammetterlo… Anche il 2021 ci ha messo alla dura prova. Ad oggi, siamo ancora nel bel mezzo della pandemia e stiamo vivendo uno dei periodi più duri della storia dell’imprenditoria.
Purtroppo molte imprese, dopo essere riuscite a salvarsi nel 2020, hanno definitivamente chiuso i battenti nel 2021, mentre altre stanno ancora arrancando con la speranza di vedere presto la fine del tunnel.
Lo scenario non è dei migliori, viviamo ogni giorno con le incognite, con le nostre vite che dipendono da scelte e situazioni estranee da noi, ma non per questo dobbiamo buttarci giù, anzi…
Tutto questo deve motivarci a non restare mai fermi e a cercare continuamente soluzioni per migliorare il nostro lavoro, per evitare di piegarci alla crisi e a questo virus che ci ha già privato di troppe cose.
Anche perché, in questo momento, le uniche attività che stanno ottenendo ottimi risultati, sono quelle dalle idee chiare e ben strutturate.
La pandemia, il lockdown o la crisi economica non possono essere più una scusa. Non si può più tergiversare. Dopo 2 anni, bisogna avere la forza di rimboccarsi veramente le maniche e di ripartire ingranando la giusta marcia.
In che modo?
Con una strategia di business ben studiata e da seguire accuratamente per poter acquisire nuovi clienti, fidelizzare quelli già esistenti, aumentare il numero dei fatturati e mantenere con fermezza la propria professionalità nel settore delle autoriparazioni.
Perché tu sei un portento nel tuo campo, e questo non lo devi mai dimenticare, ma le realtà cambiano, evolvono, e quindi è fondamentale stare al passo con i tempi per non cadere a picco.
Il solo lavoro dell’autoriparatore, seppur di ottima qualità, ormai non basta più per accontentare il tuo cliente.
Ai giorni d’oggi, ogni tipologia di clientela ha la sua esigenza e tu devi essere in grado di soddisfarle tutte offrendo servizi specifici.
Il primo su tutti? L’auto sostitutiva. Ormai è davvero impensabile non averne almeno una nella propria attività. Se ancora non la stai offrendo, non puoi compiere lo stesso errore nel 2022. È la prima cosa che chiedono i tuoi clienti.
Ma la sola vettura sostitutiva potrebbe non bastare. Potresti aver bisogno anche di:
- Auto elettriche con colonnina di ricarica, per gestire le vetture dei clienti che sono già passati al green;
- auto di diversi segmenti per servire adeguatamente ogni esperienza di guida;
- auto adattate per i disabili, per dare un servizio che purtroppo non è ancora diffuso sul territorio nazionale, ma che in realtà è molto richiesto;
- auto con cambio automatico, per quelli che non ricordano neanche più cosa sia il manuale…
Conquistiamo il 2022 insieme!
Noi ci siamo!
Buon anno da Emanuele Zappa e da tutto lo staff SOS Automotive