Se dovessimo scegliere una sola parola per commentare la situazione attuale del mercato auto italiano, diremmo senz’altro:
“CAOS“.
Ebbene sì, la gente è confusa, non sa più se comprare un’auto a benzina, se una diesel, se passare già da adesso all’elettrico, se aspettare ancora…
E se alla fine arriva a comprarne una nuova, le consegne sono comunque troppo lunghe.
In poche parole: non ci sta capendo più niente, anzi, pare che ormai sia diventato più facile trovare un ago in un pagliaio che prendere una decisione sulla prossima auto.
E tutto questo caos, ovviamente, va a condizionare il mercato auto italiano.
Se prendiamo in considerazione gli ultimi dati UNRAE, infatti, notiamo che nel periodo che va da Gennaio ad Agosto 2022 c’è stato un calo di immatricolazioni del 18%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Quasi il 20%… mica bruscolini! E se ci pensi, questo è un dato che devi tenere sotto controllo anche tu, perché deve farti riflettere sulla tua mole di lavoro.
Questo perché, se il mercato ha perso quasi il 20% dell’immatricolato, vuol dire che ci sono sempre più macchine personali in giro che iniziano ad essere datate e che, quindi, hanno bisogno di tagliandi in officina o interventi di carrozzeria.
Ovvero, più lavoro per te!
A questo punto vogliamo chiederti: hai notato un aumento del tuo lavoro del 20% da un anno a questa parte?
Se la risposta è sì, significa allora che stai lavorando bene e che probabilmente hai inserito i servizi giusti nella tua attività che ti fanno avere il successo che meriti.
Se, invece, non hai notato questo cambiamento, anzi, ti sembra anche di aver diminuito il tuo lavoro, allora c’è qualcosa che non va.
Significa che non stai lavorando bene e che non sei attrattivo agli occhi dei tuoi clienti.
Eh sì, perché il solo lavoro da autoriparatore ormai non basta più e se basi tutto il tuo business su questo, è normale che a poco a poco esci sempre più fuori dai radar.
Per restare in carreggiata, quindi, devi cambiare mentalità ed iniziare ad avere una visione centrata sul cliente, perché è lui che adesso determina il successo della tua officina o carrozzeria e per questo devi coccolarlo con servizi strategici e mirati.
Ad esempio, devi sicuramente partire da un servizio di auto sostitutive, diventato ormai obbligatorio considerando che è richiesto dal 99,9% dei clienti che portano l’auto a riparare.
Se poi riesci anche a fare la differenza mettendo a disposizione diverse tipologie di vetture, per soddisfare meglio le esigenze dei tuoi clienti, fai tombola.
Sì, perché darai l’immagine di un autoriparatore attento ai bisogni della propria clientela, alla continua ricerca di soluzioni per accontentarla nel miglior modo possibile.
Ed in quel caso, altro che aumento del lavoro… Avrai la tua struttura talmente piena che non saprai più dove mettere le auto da riparare!
Quindi, se dopo questa email ti sei fermato ad analizzare la tua situazione e ti sei reso conto di essere di non essere più attrattivo agli occhi dei tuoi clienti, cambia rotta prima che sia troppo tardi!
Affidati a SOS Automotive! Noi siamo qui, a tua disposizione, per studiare la tua situazione e valutare insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze!
Compila il form con i tuoi dati e ti ricontatteremo noi!
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