Lo sapevi che la tua azienda rischia di avere qualcosa in comune con un’Audi TT o con una R8?
Sappiamo che, magari a prima vista, potrebbe sembrarti un grosso complimento, ma dobbiamo dirti che in realtà non è proprio così.
Perché?
Perché le auto che ti abbiamo citato fanno parte della lista di veicoli che nel 2024 andranno fuori produzione: Audi TT, R8, Ferrari Portofino M, e così via…
Modelli classici di marchi storici, che le case auto rinnoveranno o sostituiranno, perché sono veicoli che ormai non sono più al passo con i tempi.
Non importa la storicità del veicolo, la tradizione di oltre 20 anni che porta con sé: nel mondo dei motori tutto cambia in fretta, e se un modello non incontra più il gusto dei clienti, viene messo da parte.
Ma non ti stiamo dicendo tutto questo solo perché immaginiamo che tu, proprio come me, sia un appassionato di motori…
Te lo stiamo dicendo perché questa regola del “sostituire” vale in tutti gli ambiti del settore automotive, e questo include le strutture riparative come la tua.
Il tuo è un settore dove la competizione diventa ogni giorno più aggressiva e serrata, e soprattutto i clienti diventano esigenti, con nuove richieste di giorno in giorno.
Per questo non è detto che un modo di lavorare, che ha funzionato per 25 anni, possa funzionare ancora nel 2024.
Alcune strutture lo hanno già capito, e sono andate incontro al cliente mettendogli a disposizione sempre più servizi, e la cosa che più di tutte gli serviva: un’auto sostitutiva durante tutto il periodo della riparazione.
Ora queste aziende sono ad un livello più alto – nella mente del cliente – rispetto a quelle che non offrono questo servizio.
La tua situazione qual è? Offri un servizio di auto sostitutive e quindi sei una struttura TOP, o non lo fai e sei indietro rispetto alla concorrenza?
Se sei nel secondo caso, corri ai ripari: inserisci subito un’auto sostitutiva per i tuoi clienti ed evita di finire fuori dal mercato!
Compila il form con i tuoi dati e ti ricontatteremo noi!